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A Cesenatico il vicepresidente Donini inaugura la nuova area portuale dopo i lavori di riqualificazione 
Un intervento del costo di oltre 1,1 milioni di euro, reso possibile da un contributo regionale di circa 850 mila euro ottenuto grazie ad un bando sui fondi Feamp. In arrivo dalla Regione un altro finanziamento di pari importo per i lavori di dragaggio
08 Set 2019 /

Più funzionale, più sicuro e, non da ultimo, esteticamente più bello. Così si presenta agli occhi dei residenti e dei turisti ancora in vacanza sulla costa romagnola il porto di Cesenatico, dopo i lavori di riqualificazione durati più di un anno che hanno cambiato look all’area adiacente al molo di Ponente, dove sono in prevalenza concentrate le attività economiche e produttive legate al mondo della pesca e non solo.
Prima tranche, quella che ha da poco tagliato il traguardo finale, di un più ampio progetto di risistemazione dell’intera area portuale voluto dall’amministrazione comunale per rafforzare la dotazione di servizi a vantaggio delle imprese ittiche e rivitalizzare l’immagine di Cesenatico come borgo marinaro che vanta una ristorazione e una tradizione di ospitalità tra le più calorose in Emilia-Romagna.
L’intervento di riqualificazione ha interessato un’area di circa 7 mila metri quadrati, per un investimento complessivo di oltre 1,1 milione di euro, di cui 227mila a carico delle casse comunali e circa 847mila di cofinanziamento regionale grazie alla partecipazione del Comune rivierasco ad un bando Feamp, il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca. Alla cerimonia di inaugurazione dei lavori, in programma oggi pomeriggio nelle immediate vicinanze del mercato ittico, alle ore 17, sarà presente il vicepresidente e assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Raffaele Donini, insieme al sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli.
L’intervento finanziato dalla Regione è consistito nello specifico nella riqualificazione dell’area mercatale, compresa la messa in sicurezza delle banchine del molo di Ponente del porto-canale leonardesco e per la difesa contro le ingressioni del mare in caso di violente mareggiate. Con questa prima tranche di lavori sono state inoltre innalzate le banchine di circa 25-30 centimetri, fino a raggiugere la stessa altezza del centro storico, e allargate fino a 180 centimetri per rendere più agevoli le operazioni di carico/scarico delle merci.
L’innalzamento delle banchine è stato accompagnato da interventi di consolidamento delle strutture portanti sottostanti (frangiflutto) e dall’adeguamento dei servizi (videosorveglianza, raccolta acque piovane, condotte linee acquedotto ed elettrica). Dal punto di vista architettonico si è inoltre proceduto al rifacimento della pavimentazione delle banchine, sostituendo la selce con blocchi in cemento modulare di colore grigio.  
Analogamente è stata completamente rifatta la pavimentazione del piazzale: la selce levigata presente da diversi decenni è stata sostituita con cemento gettato in opera; un materiale più consono alla destinazione produttiva dell’area, spesso sottoposta al passaggio di automezzi pesanti.
Il sindaco Gozzoli, nel suo intervento, ha ringraziato la Regione per il sostegno offerto ai comuni rivieraschi dell’Emilia-Romagna che ospitano importanti marinerie per la scelta compiuta di mettere a bando ingenti risorse per la riqualificazione e l’ammodernamento delle aree portuali.
In occasione dell’inaugurazione della nuova area portuale riqualificata è stata inoltre riaccesa dopo cinque anni la vela luminosa realizzata dall’artista locale Tinin Mantegazza, uno dei simboli di Cesenatico, che un tempo era posizionata nel molo di Levante.
In arrivo ulteriori 1,1 milioni di euro per il dragaggio del porto canale
È dei giorni scorsi anche la notizia che sono in arrivo a Cesenatico le risorse stanziate dalla Regione - in totale 1,1 milioni di euro suddivisi in due tranche - per il dragaggio del porto canale, dopo  l’ulteriore insabbiamento causato dalle mareggiate dell’autunno scorso. Un finanziamento preannunciato dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, nel novembre scorso, durante il suo incontro in Comune per fare il punto sulle emergenze, subito dopo la violenta ondata di maltempo.            
L’area interessata dall’intervento si estende per tutta l’ampiezza del canale e per una lunghezza di circa 150 metri a monte e a valle delle porte vinciane. I lavori inizieranno a breve e sono suddivisi in due tranche, rispettivamente di 600mila euro per il 2019 e i restanti 500 mila per il 2020      .