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A Cesenatico sventola la 28ª Bandiera Blu
Confermato anche per il 2019 l’importante riconoscimento al Comune di Cesenatico
03 Mag 2019 /

Cesenatico si conferma Bandiera Blu anche per il 2019, la consegna è avvenuta questa mattina al CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) a Roma alla presenza dell’Assessore all’Ambiente Valentina Montalti e di Paolo Ingretolli del settore Protezione Civile del Comune di Cesenatico.
La Bandiera Blu, importante riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, viene assegnata ogni anno in 49 paesi, con il supporto del UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale ed è riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile.
La Bandiera Blu viene assegnata alle località turistiche balneari che rispettano i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio, allo scopo di indirizzare la gestione delle località partecipanti  verso un processo di sostenibilità ambientale.
Quest’anno i Comuni che si sono aggiudicati questo importante riconoscimento sono 183, otto in più contro i 175 dello scorso anno.
L’Emilia Romagna conferma le sue 7 località:
Cesenatico, che rimane l’unica realtà della Provincia Forlì-Cesena, Ravenna, Cervia, Comacchio, Bellaria Igea Marina, Misano Adriatico e Cattolica.
Numerosi sono i parametri per l’assegnazione di questo riconoscimento; si parte dalla qualità delle acque di balneazione e dai regolari campionamenti effettuati nel corso della stagione estiva.
Se questi criteri sono stati rispettati si passa alle verifiche sull’efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, la raccolta differenziata e la corretta gestione dei rifiuti pericolosi, la presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi, i servizi delle spiagge  servizi delle spiagge compreso personale addetto al salvamento e l’accessibilità per tutti. Viene inoltre valutato l’ampio spazio dedicato ai corsi d’educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole e ai giovani, ai turisti e residenti, il Turismo e gli stabilimenti balneari, la pesca professionale e la diffusione dell’informazione su Bandiera Blu.
Solo le località le cui acque sono risultate eccellenti nella stagione precedente possono presentare la candidatura.
Vengono valutati anche l’ottenimento da parte dei Comuni di finanziamenti Europei ottenuti e volti alla mobilità sostenibile e con finalità ambientali come l'istituzione di aree ciclabili, bicibus e piedibus, e nuovi servizi per i trasporti pubblici.
Nel corso della stagione estiva tutte le località insignite della Bandiera Blu sono soggette a visite di controllo, al fine di verificare la conformità ai criteri stabiliti dal Programma.
“Siamo contenti di aver ricevuto, anche quest’anno, un importante riconoscimento come la Bandiera Blu – commenta l’Assessore all’Ambiente Valentina Montalti – Per noi è un grande onore e, allo stesso tempo, rappresenta una certificazione di qualità per il nostro ambiente e per la nostra offerta turistica. Il nostro obiettivo è, infatti, quello di portare Cesenatico ad essere sempre di più un un Comune attento alle questioni ambientali, un Comune che offre ai suoi cittadini e ai turisti un ambiente sano e pulito – continua l’Assessore – Desidero ringraziare, in particolare, tutto il gruppo di lavoro del Comune che, ogni anno, si impegna per aderire al programma e che, con efficienza, consente alla nostra città di ottenere la Bandiera Blu. Ringrazio, infine, tutti gli operatori turistici e la cooperativa Bagnini per il continuo impegno sul miglioramento dei servizi resi”.
“Per il ventottesimo anno Cesenatico ottiene questo importante riconoscimento e si conferma una meta d’eccellenza sia per la qualità ambientale, sia per la qualità dei servizi delle nostre strutture turistiche e ricettive – afferma il Sindaco Matteo Gozzoli – Oggi, più che mai, i temi legati alla sostenibilità ambientale sono sentiti in maniera forte dai cittadini, dai turisti e dalle giovani generazioni. Su questi argomenti stiamo lavorando intensamente, in particolare, oltre ai temi più di carattere ambientale che ci vedono collaborare con ARPAE e USL, il nostro lavoro si sta concentrando sullo sviluppo delle politiche legate alla mobilità sostenibile e alla ciclabilità. Ciclodromo e ciclovia del Pisciatello saranno elementi che qualificheranno ulteriormente la nostra offerta o la nostra qualità ambientale”.